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La più grande ossessione dei programmatori: la playlist

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Ebbene si, i programmatori musicali di RUN Radio esistono e
hanno ricevuto il permesso di scrivere sul blog!
E di cosa potranno mai parlare i programmatori musicali se non di musica?
Ormai la nostra vita è un susseguirsi di scalette, file audio ed editing e proprio per questo, ogni settimana, vogliamo proporre ai nostri ascoltatori una selezione delle canzoni più amate qui a RUN Radio!

And the winners are...












Queste sono alcune delle canzoni più programmate a RUN Radio, ma ora vi suggeriamo la nostra preferita tra le nuove proposte di questa settimana:

La Roux - Bulletproof



E non è finita qui!
Come avrete notato, l'artista della settimana a RUN Time sono stati i Red hot chili peppers ed ecco a voi la nostra canzone preferita!

Red hot chili peppers - Californication




Commentate le nostre scelte e ascoltateci numerosi su RUN Radio!

PoP Marketing

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The Power of recommendations.

Il tormentone marketing più imitato negli ultimi anni è quello delle raccomandazioni. Cominciò tutto nel 2000 quando un tale Greg Linden, un dipendente della Amazon, pensò di applicare alle vendite il motore delle raccomandazioni, cioè lo studio del comportamento passato degli acquirenti era utile alla valutazione predittiva. Squadre di clacchisti, quindi, talmente insicuri da specchiarsi nei gusti degli altri? Ebbene sì! “ Le ricerche fanno trovare, le raccomandazioni scoprire”, dice Linden nel suo blog Geeking with Greg! Negozi newyorkesi con il cartellino sulle merci: “ se avete comprato questo, guardate quell’altro”. Davvero siamo solo una parte di questa storia?

In the grass

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Per iniziare, il cd da ascoltare è Sympathique, Hang On Little Tomato, Hey Eugene.
Sono ben dodici musicisti a comporre la Band: Pink Martini. Partiti come quartetto, oggi vantano l’incarnazione di un’ America multiculturale, ispirata ai musicisti della Hollywood anni ’50, un mix di jazz, soul eclettico e colorato e il samba afrocubano.
"Splendor in the glass" è l’ultimo cd in uscita ed è persino cantata in Napoletano, oltre l’inglese, il francese e lo sapgnolo. La superba voce femminile è della messicana, Chavela Vargas ed è la cover in italiano di Tuca Tuca di Raffaella Carrà.
Buon ascolto!



Rime da un mondo soffice

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E’ una questione di prospettiva, è una particolare atmosfera, una energia che circonda le giornate in radio, sono emozioni che passano. Vale anche per i blog e se leggete queste righe, sapete di cosa parlo. La radio mappa il mondo e fa sentire sentire a casa, una casa dove sei libero di entrare. Ebbene, in questa casa , vi invito ad abitarci e ad ambientarvi. E con la curiosità, l’impegno del “giorno dopo giorno”, l’ironia del caso, renderemo insieme questa casa, sempre più grande, più larga e più ospitale. Grazie

Attenzione! Post ad alto contenuto zuccheroso

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No, nessun Marco Marfè che vi parla, nonostante sembri dal titolo.
Solamente una giovane studentessa apprendista speaker.
E’ meraviglioso recarmi tutte le mattine in radio ponendomi quesiti basilari ormai per la mia vita: quanti ci ascolteranno? in quanti ci risponderanno? saranno caduti altri fulmini sulla radio oggi? Ramondini sarà stato arrestato? Ma se l’ovolollo non si rompe, come la faccio la frittata?
Di mattina sto in radio, di pomeriggio sto in radio, di sera.. no, di sera no. Ma i custodi stanno approntando una brandina anche per quest’ eventualità.
Amo tutti: i tecnici, Aigor (dopotutto sono una delle sue innumerevoli mogli), i programmatori musicali, gli speaker.. no un momento, Daniele no.
Ok, dopo questo quadretto disgustosamente melenso potrete dire di aver capito come sono e come prendo la vita da speaker.
Ci tenevo a mettere le cose in chiaro dato che pare che sul mio conto circolino alcune voci: la stanza rosa, l’amore per Hello kitty, il perenne sorriso stupido sulla faccia, l’euforia che scatta parlando male del Grande fratello, l’internamento al manicomio di Casapulciano..
Mi sembra la sede adatta per fare le mie smentite. La stanza non è solo rosa ma anche cosparsa di cuoricini, farfalle e coniglietti; millanto l’amore per Hello kitty solo per finire al TgRun; quello non è 1 sorriso ma una paralisi facciale; in realtà probabilmente adoro il Grande fratello ma non voglio ammetterlo a me stessa; il manicomio non era di Casapulciano ma di Pollena Trocchia.
Dato che non avete ancora avuto 1 attacco di diabete galoppante e siete arrivati vivi alla fine del post, come premio vi rivelo un segreto (avevo già reso nota la notizia nel famoso social network Facebook): i capelli di Daniele si innaffiano! E’ per questo ke può sfoggiare quella capigliatura sempre più folta…
Allego documento visivo.

Contatti

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Run Radio: info@runradio.it

Yes We Run!: yeswerun@runradio.it

Runtime: runtime@runradio.it

Apologia del Mangione

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“Feels so good di… mmh Chuck Mangione… Evvai le so tutte!"

Questo è un manifesto politico. Riconosciamo il diritto universale di ascoltare la musica che ci piace. In tutta sincerità se mi avessero chiesto qualche mese fa quante probabilità esistessero di sentire “Feels so good” su R.U.N. Radio avrei risposto senza ombra di dubbio: zero!
La vita fortunatamente riserva delle gradite sorprese e quella che sembrava un'idea carina per un promo si è trasformato in un piccolo tormentone all’interno delle nostre quattro mura radiofoniche. Peccato che nel 1978, quando sfiorò il Grammy come miglior canzone dell’anno (lo vinse Billy Joel con “Just the way you are”, fatica sprecata), (quasi) tutti noi non eravamo nemmeno in programma(zione) (se metto un’altra parentesi la censura preventiva vorrà il mio scalpo).
Il succo della storia è che in radio non esistono due persone con gli stessi identici gusti: Daniele e i suoi amati cantautori (tra i quali cito anche J-Ax, Faber nell’alto dei cieli perdonalo), Didi ed il suo trash pop commerciale (Let’s do it, do it, do it), Carla che insiste per gli Editors, Jube con il brit-pop, i nostri programmatori super-rock, Roberto consulente per l’hip-hop r’n’b, io che faccio ramanzine a tutti se non conoscono gli UB40. C’è di tutto e di più.
Se la musica che passiamo piace (ed i riscontri dicono che è così) è perché riusciamo a convogliare le sonorità più disparate in una sequenza gradevole e coerente. Non è un’impresa di poco conto.
E arriva sempre quel momento, quando partono le note di una canzone dei Red Hot Chili Peppers, in cui ci si lancia uno sguardo complice e si corre tutti ad abbracciare Nunzia per essere riuscita ad infilare “Scar Tissue” tra Lily Allen e Gigi D’Alessio.
Last night a DJ saved my life…

La Run Radio che non ti aspetti!

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AVVERTENZE PRIMA DELLA LETTURA

Questo blog aumenta immediatamente la vostra curiosità e la tendenza sfrenata all’inciucio.
Il seguente post è liberamente ispirato a fatti realmente accaduti di nessuna rilevanza, che tuttavia potrebbero suscitare in voi perplessità sull’effettiva presenza di buon senso da parte della scrivente. Pertanto vi invitiamo a mantenere la calma e a prendervela con qualcun altro (uno a caso, Ramondini per esempio).
Tenere fuori dalla portata dei soggetti facilmente suscettibili.
Somministrare con cautela negli ascoltatori strettamente fidelizzati e con nessuna manifestazione allergica pregressa.
Si consiglia contemporaneamente l’ascolto di Run Radio, prima, dopo e durante i pasti….insomma sempre!


Salve a tutti voi, mitici ascoltatori di R.U.N. Radio!!
Se avete dato uno sguardo alle avvertenze prima di iniziare a leggere questo post avrete sicuramente pensato bene di spegnere il pc, se invece siete ancora qui, siete davvero dei temerari….beh peggio per voi…perché adesso oltre ad ascoltarci, oltre a vederci (prossimamente) in streaming, potrete addirittura ben sperare che il gruppo di persone che manda avanti questo progetto siano soggetti realmente esistenti (e forse pensanti) !!! vogliamo proprio rovinarci …
Passiamo subito alle presentazioni allora…..
Io sono Katia e mi occupo della postproduzione….si lo so, ora farete la solita battuta e affermerete con sicurezza che sono una “montata” ma posso assicurarvi che… si, è così! E ho anche molte cose da raccontarvi ma lo farò un po’ alla volta, proprio per essere più sadica che mai.
Posso cominciare col dirvi che tutte quelle leggende sui capelli di Daniele, sulla stanza rosa di Diana, sono vere e sono solo una parte delle dettagliatissime descrizioni che vi fornirò…..non stiamo mica scherzando, qui si lavora seriamente per fornirvi un’ottima scusa per non studiare ed ascoltarci ogni giorno e a tutte le ore!!
Ma andiamo con ordine. Oggi parlerò del mio lavoro qui in radio, poi passeremo subito a qualcosa di più serio, ossia alla mia esperienza come moglie (una delle tante) di Aigor…quella si che è una faccenda complicata, non tanto per la rivalità con le altre donne (è bastata una battuta in stile stivalonskiano per toglierle di mezzo….di mezzo da una figura di "menta" che ho preferito fare da sola!), ma per la pessima scelta del marito in questione.
Per quanto riguarda la mia esperienza alla postproduzione, vi basterà sapere che una volta entrati nel meccanismo memoria-precisione-attenzione, parlerete a tutti i vostri amici come un promo, risponderete a qualsiasi domanda col motivetto di un jingle e saprete svincolarvi da qualsiasi situazione imbarazzante riprendendo la tranche di uno spottò. Vi faccio un esempio: se state per subire una ramanzina dal vostro capo (uno a caso, Antonio D'Amore per esempio) e volete scaricare la colpa su qualcun altro, vi basterà dire: “Non sono stato io, davvero, sul serio, lo giuro!” (cit.jingle Pinocchio).
Il vero problema è se appena svegli vi rimbomba nella testa: “Oh no, è già ora di alzarsi” e non potrete fare a meno di associare la citazione al volto di uno speaker, ciò significa che appena svegli la prima cosa che vi viene in mente è….Daniele!!! Vi assicuro che non è una sensazione così piacevole come potrebbe sembrare, soprattutto dopo averlo immaginato con indosso la speciale lingerie che ci ha proposto pochi giorni fa firmata Hello Kitty!!
Per quanto riguarda Aigor, vale un po’ lo stesso discorso, con la differenza che lui è più “montato” di me e insopportabilmente politically scorrect. Come superare tutto ciò? Bella Ciao e Resistenza! Concentratevi sulla base della rubrica e prima o poi quella voce andrà via dalla vostra testa!!
Un’ultima cosa, concedetemelo: Ramondini ti odio e stai attento che un tipo “Losco” potrebbe rubarti il posto! :-P

Ps: Avete letto tutto? Vi è piaciuto? Beh, adesso…dimenticatelo!

La mia prima settimana a Runradio!

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Una banda di matti: è questo quello che ho pensato quando, una settimana fa, sono arrivata a Runradio! Scherzo, ovviamente. Poche immagini fisse nella mente, ma che regalano perfettamente le sensazioni che si vivono in radio.
Gli occhi che brillano e le voci che sorridono, i riccioli ribelli di Daniele, il maglioncino (rigorosamente) rosa di Didi, l'occhio vigile del solerte Pasquale, i tanti provini, l'immancabile supervisione di Antonio, il fulmine, la perenne sfortuna del Toro e per finire l'ebbrezza di essere stata per pochi secondi una delle mogli di Aigor. Tutto questo in una sola settimana....mica poco?!?!

Alla prossima!

Fulmini e Sfiga

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Se sopravvivo a questo periodaccio, giuro che non dirò più parolacce in vita mia. (Segue gesto apotropaico).
Ma andiamo con ordine.

Un’infame cospirazione astrale ha causato alla nostra amata Run Radio i seguenti guai: computer che si beccano l’equivalente cibernetico della febbre suina; connessioni streaming che in completa autogestione decidono di mandare in loop, per delle ore, sempre la stessa parte di canzone (che se per caso capita una canzone di Gigi D’Alessio sono c**** amari un po’ per tutti!); Emanuele Ramondini(*) come regista di Yes We Run; Emanuele Ramondini(**) come regista di Runtime; il sottoscritto che si incarica di aprire il blog e di scegliere il layout(***); “Ti vorrei sollevare” di Elisa e Giuliano Sangiorgi come disco novità e ancora un altro paio di cose che non sto qui a dirvi anche perché ho una certa fretta di arrivare alla parte clou del post.

La ciliegina sulla torta che vi dà l’esatta misura di come la sfiga si stia accanendo sulla nostra radio, è stata il fulmine che nello scorso week end si è abbattuto sul Suor Orsola Benincasa, incasinando gruppi di continuità, facendo saltare fusibili, sciogliendo fili elettrici, abbrustolendo un paio di gattini e beccando in pieno Raffaele il custode, che da allora riesce a spostare gli oggetti con la forza del pensiero, parla con la Madonna e prevede perfino l’esito di alcuni esami. A breve, in tutte le edicole, ci sarà il primo fumetto-verità ispirato alle vicende del nostro simpatico Don Raffaé. Il titolo provvisorio è: “L’Oracolo Elettrico”.

Scherzi a parte, ma si può?
Cioè va bene tutto, ma una saetta di Zeus che ci piomba sul cranio è troppo! Anzi, colgo l’occasione per fare un appello: se qualche prete, o qualche monaco Shaolin che piega le sbarre di ferro con la zucca pelata e pratica la lievitazione trascendentale, sta leggendo questo post è pregato di venire a Via Suor Orsola n°10, al complesso dei Vincenziani, per benedire gli studi e scacciare i demoni che infestano la pareti insonorizzate. In cambio vi offriamo un caffè del distributore, un’ospitata a Yes We Run e vi facciamo pure ascoltare un disco a vostra scelta. Anche un inno religioso, nonostante non rientri nella nostra linea editoriale. Più di questo non si può!

Ve l’ho già detto che se sopravviviamo a ‘sto periodo tremendo non dirò mai più parolacce?


Note:

(*) Si scherza Ramo, io e Didi ti vogliamo bene, senza di te oltre il vetro ci sentiremmo persi.
(**) Si scherza ancora Ramo, anche Jube e Carla ti vogliono bene. Però Jube di più. Stai attento Ramo, poi non dire che non ti avevo avvisato!
(***) E’ noto infatti il mio scarsissimo senso estetico, basta guardare come vado conciato per rendersene conto.

I programmi

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"YesWeRUN!" dal lunedì al venerdì ore 10:00-12:00, con Diana e Daniele, si presenta come un programma di infotainment, orientato all'attualità, ricco di notizie e curiosità, con un occhio di riguardo al mondo universitario. Un contenitore equilibrato e brillante, condito da momenti di puro intrattenimento, come gli Spottò, l'oroscopo della mattina e le pillole di Aigor, il nostro inviato da Stivalosky.

“Open Box”, condotto dalla Prof.ssa Stazio e dal dott. Antonio D’Amore. Il programma andrà in onda dal martedì al venerdì, dalle ore 12.00 alle 13.00 ed è un programma didattico-formativo che terrà a battesimo i nuovi speaker e autori di Run Radio.

“Alba Lunga”, in onda ogni lunedì dalle ore 12.00 alle 13.00. Il programma, curato dal professor Silvio Mastrocola, è strutturato in due parti: la prima dedicata al week end calcistico, la seconda allo sport nelle scuole e nei licei. 

"RunTime", dal lunedì al venerdì ore 14:00-15:00, con Carla, ha come obiettivo quello di soddisfare sia gli amanti della musica commerciale che i palati più raffinati, senza disdegnare incursioni nel mondo alternative e nella World Music e strizzando l'occhio al cinema e a Internet. Un programma sempre teso a comprendere i gusti e gli orientamenti dei giovani d'oggi.

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